Le seggiovie e le funivie bike-friendly del Consorzio vi permettono di evitare i dislivelli più impegnativi e raggiungere velocemente il punto di partenza di numerosi percorsi.
Guardare le prime luci dell’alba sulle Tofane, stendersi sui prati ai piedi delle 5 Torri, fare il pieno di energia in Faloria da oggi è ancora più facile con l'utilizzo delle e-bike e degli impianti di risalita. Trail e single trail possono finalmente essere testati da tutti, immersi nella spettacolare natura delle Dolomiti.
Oltre ai numerosi percorsi per mountain bike ed e-bike, di varie difficoltà e impegno, vi è anche la possibilità di praticare il downhill al Cortina Bike Park Dolomiti, rinnovato per l'estate 2022 con 14 km di percorsi in più, dove è anche possibile noleggiare le biciclette e l'attrezzatura necessaria. Da provare il nuovo Krampus Trail, dedicato a bikers esperti.
Grazie al Dolomiti Bike Galaxy, si possono scoprire tutti i bike park del Dolomiti Super Summer oppure abbandonarsi al piacere dei giri enduro da una valle all’altra valle, attraverso strade bianche e monti che sfiorano il cielo
 
 
 
 
Con la Funivia Faloria o la seggiovia quadriposto Rio Gere – Son Forca è possibile trasportare la propria bicicletta fino in cima e provare l'ebbrezza di vari percorsi, di diversa lunghezza e difficoltà, che si snodano tra le pendici dei monti Faloria e Cristallo.
Il Bike trail Mietres Freeride è un percorso che parte dalla stazione a monte della funivia Faloria e si sviluppa in discesa verso Rio Gere, quindi prosegue sulla SR del passo Tre Croci in direzione dell'agriturismo Brite de Larieto e infine verso Mietres.
Sempre dal Monte Faloria parte un altro straordinario itinerario per mountain bike, l'anello Cortina-Faloria-Cristallo, 21 km di sola discesa. Giunti a Rio Gere si risale con la seggiovia Fino a Son Forca e da qui si percorre la Val Padeon fino alla Ciclabile delle Doloimiti che riporta al centro di Cortina
 
 
Grazie alla nuova cabinovia Cortina-Freccia nel Cielo gli appassionati della mountain bike possono raggiungere comodamente Col Drusciè, e da qui scendere lungo la strada sterrata in direzione Pie Tofana fino a raggiungere il sentiero 410 verso il Passo Posporcora, oppure verso la seggiovia Pie Tofana per poi risalire verso Pomedes.
In alternativa è possibile raggiungere, da Col Drusciè, la strada per il lago Ghedina lungo i pendii che d'inverno ospitano le piste da sci, e quindi ritornare a Cortina attraverso Socrepes oppure proseguire fino a Fiames e Pian de ra Spines.
 
 
Per gli amanti delle discese e della tecnica, il Cortina Bike Park Dolomiti, propone 3 percorsi flow, con salti, paraboliche e linee tracciate per diversi livelli di difficoltà. E' possibile noleggiare le mountain bike e le protezioni specfiche per il downhill presso il noleggio situato alla partenza della seggiovia Gilardon-Roncato. Le guide di mountain bike “Ride in Cortina” possono fornire un importante supporto sia ai principianti per un approccio corretto alla disciplina, sia ai rider esperti per migliorare la tecnica di guida.
Il comprensorio delle Tofane offre numerose possibilità di escursioni in mountain bike tra cui la discesa dal Rifugio Duca d'Aosta al Rifugio Dibona, alle Malghe di Fedarola e alla SR del Passo Falzarego. E' possibile inoltre avventurarsi lungo tratti delle piste da sci utilizzate dai campioni durante le gare di Coppa del Mondo.
Novità 2022
Nella primavera 2021 sono iniziati gli interventi di realizzazione e ripristino dei sentieri del Cortina bike park Dolomiti. Oltre alla costruzione di nuovi salti e curve molto più larghe sono stati allungati i sentieri esistenti e preparati nuovi flow trails, tutti con sistemi drenanti per ridurre il fango.
Oltre ai percorsi esistenti, resi ancora più divertenti, e il nuovo tracciato Krampus, l'offerta si è ampliata con l’apertura della seggiovia 6 posti (Tofana Express) e la realizzazione di 3 nuovi sentieri per un totale di ben 16 km.
Il punto più alto raggiungibile è dunque Pomedes a quota 2305 mt, mentre il punto più basso resta sempre Socrepes a 1322 mt., con un dislivello di quasi 1000 metri
Il percorso più lungo, con partenza al Duca d’Aosta a mt 2100, si snoda in parte lungo la pista da sci Tofanina, fruibile anche dai meno esperti.
 
 
L'area della 5 torri è una delle mete più gettonate dagli escursionisti e appassionati delle due ruote: tra salite e discese tecniche, il contesto paesaggistico tra i più belli delle Dolomiti non passerà inosservato.
Dall’arrivo delle seggiovie 5 Torri e Fedare, che consentono il trasporto delle bike, si possono percorrere alcuni tra i più bei percorsi in MTB dell’area, come il 5 Torri Freeride, il Bike Trail Averau e il Bike Trail Super Panorama.
 
 
L’impianto di risalita di Col De Varda, a Misurina, consente il trasporto delle bike. Raggiunto il rifugio omonimo, attraverso la strada bianca o i sentieri che si snodano nel bosco, si possono raggiungere i laghi di Misurina e d’Antorno.
In alternativa, seguendo il sentiero ‘Casera Maraia’, che alterna tratti impegnativi a tratti asfaltati, godendo di un panorama unico si può raggiungere la ciclabile che conduce al lago di Misurina.
Per i più audaci e appassionati ed esperti di MTB, vi sono ulteriori percorsi più impegnativi come per esempio dal rifugio Col de Varda raggiungere il Rifugio Città di Carpi o in alternativa spingersi verso le Tre Cime di Lavaredo, completando il tour raggiungendo il rifugio Auronzo, e quindi rientrando alla partenza della seggiovia.
 
 
Anche ad Auronzo si può salire con le MTB sugli impianti di risalita del monte Agudo, per un’esperienza adrenalinica. A quota 1534 m s.l.m. nei pressi del rifugio parte la discesa, che si apre con uno scorcio da cartolina sulle Tre Cime di Lavaredo e delle Dolomiti di Auronzo. La discesa, che richiede capacità tecniche, passa per alcuni tratti a fianco della rotaia del Fun Bob, per poi lasciare spazio a pendenze più morbide, che consentono di riprendere fiato e godere appieno della discesa.
Per i più esperti e amanti di MTB ecco un'alternativa valida: giunti al Rifugio Monte Agudo con gli impianti di risalita, si ridiscende sino alla partenza del Fun Bob (arrivo seggiovia Taiarezze-Malon) per poi proseguire il sentiero verso la Val Da Rin. Al raggiungimento dell'unico bivio che si incontra, si può svoltare verso sinistra e quindi rientrare verso Auronzo (scelta facile) oppure proseguire a destra in direzione "Pian dei Buoi" e all'omonimo rifugio. Questo è un percorso decisamente più lungo e di media difficoltà che può essere integrato successivamente con l'arrivo al rifugio "Ciareido". Per il rientro si riprende il medesimo sentiero fatto all'andata.