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Tre giorni a Cortina in MTB. Divertimento a due ruote

Alla scoperta della Regina delle Dolomiti

Giorno 1

La partenza del primo giorno è al punto di noleggio bici presso la stazione di valle del Cortina Bike Park Dolomiti, a Socrepes, ai piedi delle Tofane. Qui, a due chilometri dal centro di Cortina, sulla strada del passo Falzarego, è possibile lasciare l’auto nell’ampio parcheggio e inforcare la bici. Il Cortina Bike Park Dolomiti, in questo versante, propone 12 percorsi flow con salti, paraboliche e linee tracciate per diversi livelli di difficoltà. Le guide di mountain bike “Ride in Cortina” possono fornire un importante supporto sia ai principianti per un approccio corretto alla disciplina, sia ai rider esperti per migliorare la tecnica di guida.

Tante le possibilità di escursioni in mountain bike nel comprensorio delle Tofane, tra cui la discesa dal Rifugio Duca d'Aosta al Rifugio Dibona, o ancora le Malghe di Fedarola e lungo i tratti delle piste da sci delle gare di Coppa del Mondo.

Il Cortina Bike Park Dolomiti è stato rinnovato nell’estate 2023 grazie a una sinergia tra le società Ista e Tofana con l’obiettivo di promuovere insieme il mondo gravity, downhill e mountain bike: l’offerta si è pertanto ampliata notevolmente, rendendo possibile l’unione tra i due versanti delle Tofane, ora collegati dai sentieri tra Piè Tofana e Col Drusciè. Oltre alla costruzione di nuovi salti e curve molto più larghe sono stati allungati i sentieri esistenti e preparati nuovi flow trails.

Dopo avere esplorato il Bike Park si può scendere da Col Druscié (dove si trova la cabinovia Cortina Freccia nel Cielo) fino a Pié Tofana, passando vicino al delizioso laghetto a forma di cuore e i Crepe de Cianderou, una particolare conformazione rocciosa che si affaccia sulla Valle del Boite. Si sale quindi verso il Passo Posporcora (1700 metri) per poi sfrecciare lungo la ripida discesa in direzione Ponte dei Cadoris. Da qui in poco tempo si raggiungono le spettacolari cascate di Fanes: consigliato lasciare la bici e visitarle con una passeggiata e una piccola ferrata che conduce fin sotto il salto del rio Fanes. Si riprende la bici e si continua verso Pian de Ra Spines, dove si imbocca nuovamente la ciclabile che riporta a Cortina.

PARTENZA: Cortina, Località Socrepes (1330 m)

ARRIVO: Cortina (1224 m)

DISLIVELLO POSITIVO: 710 m

DISLIVELLO NEGATIVO: 818 m

LUNGHEZZA TOTALE: 21.3 km (valori compresi degli impianti)

DIFFICOLTÁ: media

TEMPI DI PERCORRENZA: 2h30

NOTE: Dopo le piogge, la discesa dal passo Posporcora potrebbe essere impegnativa per fondo non compatto.

Scarica la traccia GPX

Giorno 2

Dal centro di Cortina si pedala fino a Son dei Prade, dove si prende la nuovissima cabinovia Cortina Skyline, aperta anche d’estate dalla stagione 2023. Un viaggio emozionante fra l'imponente parete della Rozes e le guglie inconfondibili delle 5 Torri, che in 15 minuti unisce i 4,5 km che separano in linea d’aria Son dei Prade e Bai de Dones, in un tragitto tra le Dolomiti ampezzane da un punto di vista privilegiato, quello del cielo. Il percorso fa scoprire quanto di più bello la Regina delle Dolomiti ha da offrire: partendo da Son dei Prade, si lascia alle spalle la conca di Cortina abbracciata dal Faloria, Cristallo, Pomagagnon e, a destra, Becco di Mezzodì, Croda da Lago, Lastron de Formin. Oltrepassata la stazione intermedia di Cianzopé, si arriva infine a Bai de Dones.

Si sale ancora con la seggiovia 5 Torri fino al Rifugio Scoiattoli, da cui si schiude un panorama semplicemente stupendo: le Tofane alle spalle, l’Averau stagliato nel cielo, e le 5 Torri così vicine che pare di toccarle. Si inforcano nuovamente le bici puntando al Rifugio Averau, tra i più storici di Cortina. Si scende quindi per il sentiero 441 in direzione Falzarego. Una volta al Passo, si segue la Strada de La Vena, antica via che collegava le Miniere del Fursil del Colle Santa Lucia ai forni fusori del Castello di Andraz. Si tratta di una strada con un piacevolissimo saliscendi nel bosco con vista sui paesini sottostanti, ben tenuta e segnalata, che consente di percorrere un giro attorno al Monte Pore. Il tour prosegue in direzione Passo Giau fino ad arrivare al Rifugio Fedare. Da qui si sale nuovamente al Rifugio Averau (in bici o caricandola sulla seggiovia), per poi ridiscendere verso il Rifugio 5 Torri e, seguendo il sentiero 424, verso il rientro in centro a Cortina.

PARTENZA: Cortina (1224 m)

ARRIVO: Cortina (1224 m)

DISLIVELLO POSITIVO:  3490 mt (valori compresi degli impianti)

DISLIVELLO NEGATIVO: 2882 mt

DIFFICOLTÁ: per esperti

TEMPI DI PERCORRENZA: una giornata

Scarica la traccia GPX

Giorno 3

Si sale di buon mattino con la funivia Faloria caricando le bici in cabina. Una volta in cima ci si può godere un buon caffè al Rifugio Faloria (2120 metri): dalla soleggiata terrazza del Rifugio, che domina la conca ampezzana, si gode di una vista mozzafiato sullo splendido scenario naturale delle Dolomiti d’Ampezzo. 

Si scende lungo il sentiero 212 fino ai 1968 metri del Rifugio Rio Gere lungo quella che d’inverno è la pista da sci. Si sale dunque verso località Son Zuogo e il Passo Tre Croci. Si imbocca quindi la strada verso i Crepe de Rudavoi tenendo quindi la destra verso la Valbona e la Val d'Ansiei. Giunti al Parco Naturale Somadida si torna indietro sulla Strada Regionale delle Dolomiti (Via Valle Ansiei) arrivando fino al parcheggio per Malga Maraia e successivamente l'agriturismo Malga Maraia. Si prosegue il giro intorno ai Cadini di Misurina arrivando fino ai pressi del Lago di Misurina e alla seggiovia del Col de Varda, da cui si ha una bellissima vista sulle Tre Cime di Lavaredo. Si prosegue quindi in direzione Lago Sorapiss, Passo Tre Croci, si passa accanto al Brite de Larieto e al Rifugio Mietres e infine in direzione Fiames. Da qui inizia il rientro verso Cortina lungo la ciclabile delle Dolomiti.

 

 

PARTENZA: Cortina (1224 m)

ARRIVO: Cortina (1224 m)

DISLIVELLO POSITIVO: 3246 m

DISLIVELLO NEGATIVO: 3388 m

LUNGHEZZA TOTALE: 67.2 km (valori compresi degli impianti)

DIFFICOLTÁ: difficile

TEMPI DI PERCORRENZA: 8h

Scarica la traccia GPX

Il modo ideale per esplorare Cortina sulle due ruote è il Cortina Bike Pass, la tessera da 1 o 3 giornate (a scelta) utilizzabile su tutti gli impianti di risalita di Cortina Skiworld, compreso Auronzo.

Il pass può essere acquistato online e presso le casse degli impianti che consentono il trasporto di bici (Seggiovia 5 Torri, Funivia Faloria, Seggiovia Rio Gere – Son Forca, Funivia Freccia nel Cielo, Seggiovia Socrepes, Pie Tofana – Duca d’Aosta, Tofana Express, Seggiovia Taiarezze – Malon in Auronzo). Il pass non è valido soltanto sulla funivia del Lagazuoi e su quelle di Col Druscié - Ra Valles, e Ra Valles - Cima Tofana.

Acquista qui

Il modo ideale per esplorare Cortina sulle due ruote è il Cortina Bike Pass, la tessera da 1 o 3 giornate (a scelta) utilizzabile su tutti gli impianti di risalita di Cortina Skiworld, compreso Auronzo.

Il pass può essere acquistato online e presso le casse degli impianti che consentono il trasporto di bici (Seggiovia 5 Torri, Funivia Faloria, Seggiovia Rio Gere – Son Forca, Funivia Freccia nel Cielo, Seggiovia Socrepes, Pie Tofana – Duca d’Aosta, Tofana Express, Seggiovia Taiarezze – Malon in Auronzo). Il pass non è valido soltanto sulla funivia del Lagazuoi e su quelle di Col Druscié - Ra Valles, e Ra Valles - Cima Tofana.

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